Qualunque azienda che abbia una quota di fatturato estero inferiore al 40% del suo totaledovrebbe porsi urgentemente la domanda se  la sua strategia è solida, sostenibile nel tempo o se forse non sta dimenticando le opportunità enormi che esistono al di fuori dei confini
nazionali.

La dimensione minima sufficiente dipende fortemente dal settore in cui si opera, e quindi non esiste una risposta univoca.

È chiaro che il fatturato minimo da raggiungere deve essere visto in relazione ai principali concorrenti a cui bisogna far riferimento.

Al tempo stesso, esiste la necessità di investire in aree come il marketing, per creare un’infrastruttura di marketing digitale e una presenza sul web o sui canali social, che non possono essere raggiunte senza un minimo di fatturato o di personale dedicato.

Ci sono vari motivi per i quali un’azienda potrebbe scegliere di avere necessità di una figura che ricopra il ruolo di Export Manager su base temporanea.

E’ possibile che una risorsa interna si assenti per un periodo prolungato dal proprio lavoro e che l’azienda abbia bisogno di accedere a quelle competenze per non trascurare o per migliorare i processi e le competenze del team interno.

Siamo in grado di fornire diversi livelli di servizio a seconda delle tue necessità.

Nel periodo in cui l’Export Manager interviene nella tua azienda agisce come se fosse un manager interno interfacciandosi con le figure di riferimento in azienda per aiutarle nello sviluppo e nell’attuazione di un piano di internazionalizzazione.